La Cariologia
La carie dentale è un processo patologico locale, di origine entrinseca, ad eziologia multifattoriale, che comare dopo l’eruzione degli elementi dentari e provoca la distruzione dei tessuti duri che li compongono, passando prima per un rammollimento della sostanza dentale ed evolvendo poi verso la formazione di una cavità e conseguente mutilazione.
L’insorgere della patologia è legato all’interazione obbligatoria di diverse componenti: ospite suscettibile, dieta ricca di carboidrati fermentabili. microrganismi ad attività cariogena e tempo.
Van Houte la inquadra come una malattia infettiva batterica trasmissibile e condizionata dai carboidrati della dieta, che inducono un cambiamento nella placca dentale tale da culminare nella produzione di acidi in grado di aggredire i tessuti duri del dente.
Per molteplici complicanze che può determinare, domina gran parte di tutta la patologia orale, essendo strettamente correlata alle pulpopatie, alle parodontiti apicali, agli ascessi, ai flemmoni perimascellari e alle osteomieliti.